Riequilibrio attraverso i colori
Una consulenza consiste nella selezione di 4 bottiglie scelte istintivamente e a seguire un dialogo con il consulente e poi la scelta di una equilibrium con cui iniziare il percorso personale.
La parte superiore contiene oli essenziali e le energie dei cristalli, mentre quello inferiore è composta da estratti di piante, gemme, cristalli e acqua che proviene dal sacro sito di Chalice Well a Glastonbury in Inghilterra. Dopo averla agitata, la bottiglia viene applicata sul corpo e viene assorbita dalla pelle, penetra nel sistema linfatico per dirigersi nell’area del corpo e nei nostri centri energetici, i chakra, dove la sua energia è maggiormente richiesta.
Si tratta quindi di un percorso attraverso il quale è possibile imparare a conoscere l’energia del colore, ma anche un modo per cominciare a conoscere sé stessi, poiché il vero sé utilizza l’energia del colore per rivelarsi. La filosofia dell’Aura Soma viene da fonti molto antiche. Per esempio secondo i Veda, gli antichissimi testi sacri indiani, tutto il mondo manifesto deriva da un’unica fonte di Luce, un raggio di luce bianca che, quando attraversa un prisma, si scompone nei sette colori dell’iride. Anche l’Uomo è luce e colore.
Questa luce passando attraverso il corpo si scompone nei sette colori dell’arcobaleno. Questi colori sono intorno a noi, sono i colori dell’aura, e appaiono visibili attraverso la foto Kirlian. Davanti alle quattro bottiglie che si scelgono quando si decide di praticare l’Aura-Soma, ci si trova davanti a sè stessi, come davanti ad uno specchio e si prende consapevolezza dei colori di cui si ha bisogno. La terapia stessa del colore è antichissima: le società primitive e antiche vivevano basandosi sulla consapevolezza che tutto è energia, e nella loro quotidianità si preoccupavano che ci fosse armonia fra il loro corpo, la mente e lo spirito come elementi interconnessi.